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Il momento dell’unboxing di un nuovo prodotto acquistato è sicuramente molto emozionante: aprire la scatola che lo contiene per svelarne il contenuto è un gesto che può essere davvero entusiasmante. Una volta estratto l’oggetto del desiderio dal suo imballo, però, che fine fa il tanto prezioso contenitore che lo ospitava? La maggior parte delle volte finisce dritto nei rifiuti, contribuendo ad aumentare il volume degli scarti e creare potenziali danni all’ambiente.
Fortunatamente, la creatività viene in aiuto anche dell’ecosistema e permette di introdurre i concetti di riciclo creativo e upcycling nel tradizionale, e normalmente brevissimo, ciclo di vita di un imballaggio.
Upcycling, un uso creativo dei materiali di scarto
Tra i trend sempre più diffusi al momento, c’è senza dubbio quello dell’upcycling, una pratica che si differenzia dal tradizionale “riciclo” e che segue una diversa filosofia al fine di dare una nuova vita ai prodotti e agli oggetti second hand, scatole per la spedizione comprese.
Con upcycling si intende infatti un procedimento che prende i materiali di scarto o gli oggetti che hanno terminato lo scopo per cui sono stati ideati, per trasformarli in nuove creazioni di pari o, addirittura, maggiore qualità o valore in termini ambientali, ecologici o artistici.
Mentre il classico riciclo tende a essere un “downgrade” per gli oggetti che coinvolge, l’upcycling usa prodotti di scarto per dare vita a preziose o utili creazioni, che possono facilitare la vita quotidiana, fungere da decorazioni o rappresentare pezzi unici ed esclusivi. L’upcycling offre una seconda chance agli oggetti che tocca, impreziosendo e prendendo ispirazione da ciò che già esiste per ottenere nuove soluzioni.
Uno spostamento, insomma, dall’abitudine all’usa e getta a una più lunga durevolezza degli oggetti che passano nelle nostre mani.
Tra gli oggetti che più vengono utilizzati in un mondo iper consumistico ci sono senza dubbio le scatole e gli imballi in cartone, che accompagnano sia gli acquisti online che le compravendite online. Si tratta di oggetti incredibilmente versatili e durevoli, che sono decisamente semplici da inserire in un fruttuoso processo di riciclo creativo. Ecco quindi qualche idea fai-da-te per riciclare le scatole di cartone per spedizioni o le altre tipologie di scatole che popolano gli ambienti domestici: trovare l’ispirazione è facile, così come iniziare a creare oggetti originali, dando al contempo una mano all’ambiente!
Idee creative per riciclare i tuoi imballi?
Cosa si può ricavare dalle scatole in cartone che vengono ricevute come imballi insieme alle scarpe che acquistiamo, al cibo del supermercato, alle spedizioni dagli store online e così via? Sono infinite le idee per rendere un semplice imballaggio una nuova, sorprendente, creazione artistica.
Contenitori salvaspazio per la casa
Uno degli utilizzi più semplici e diffusi per le scatole di cartone è quello di trasformarle in pratici contenitori da inserire all’interno di armadi, dispense, camerette dei bambini e armadietti da giardino, per riporci gli oggetti più disparati.
Per renderle esteticamente piacevoli e personalizzarle in base allo stile dell’abitazione in cui si vive, è possibile dipingerle oppure ricoprirle di stoffe colorate, che le renderanno più vivaci e in linea con l’arredamento o con la personalità di chi le crea. Aggiungerci un manico può farle diventare ancora più funzionali e semplici da spostare.
Un altro dei modi più gettonati per riciclare le scatole che riempiono le case dopo gli acquisti è quello di trasformarle in comodissimi portariviste, portadocumenti oppure organizzatori per quaderni e piccoli faldoni. Come?
Le scatole che più si adattano allo scopo sono le scatole dei cereali: basta fare su di esse un taglio diagonale, rimuovendo sostanzialmente un angolo del parallelepipedo, per poi ricoprire il tutto con della carta colorata oppure dipingere la scatola con colori adatti a carta e cartone. Et voilà, il risultato sarà un portariviste eco-friendly e coloratissimo!
Portapenne, per organizzare la cancelleria
È un passatempo divertente, sia per gli adulti che per i più piccoli, realizzare un portapenne partendo proprio dalle scatole in cartone che si desidera riciclare. Per farlo è necessario avere sotto mano una scatola di cartone che diventerà il portapenne e anche una seconda scatola da cui si ricaveranno i divisori interni della creazione.
Aiutandosi con della colla e un po’ di manualità si possono posizionare i divisori alla distanza preferita, a seconda dell’uso che si vorrà fare del contenitore e poi, ancora una volta, è possibile ricoprire l’originale creazione con della carta colorata, della carta di giornate o con della carta di riso, seguendo le più semplici tecniche di découpage.
Un gioco da ragazzi, che offre una mano all’ambiente e spunti di riflessione interessanti per abitudini quotidiane più consapevoli.
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